top of page

IL CONTRIBUTO “RINNOVO PARCO VEICOLI” AUTOTRASPORTATORI


BREAKING NEWS:

Con il Decreto n. 208/2024 il MIT ha disciplinato le modalità di erogazione delle risorse finanziarie destinate al riconoscimento di un contributo a favore delle imprese di autotrasporto di merci per c/terzi iscritte al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo degli autotrasportatori, con attività prevalente quella di autotrasporto di cose, che intendono adeguare il proprio “parco veicoli” in senso maggiormente eco sostenibile, valorizzando l’eliminazione dei veicoli più obsoleti.

 

SOGGETTI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO

Il contributo in esame è destinato alle imprese di autotrasporto di cose per c/terzi, nonché alle strutture societarie, con attività prevalente quella di autotrasporto di cose (codice ATECO 49.41).

 

TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI AMMISSIBILI

In base all’art. 2, comma 1, DM n. 208/24 le predette risorse  sono così ripartite:

 

  • l’acquisizione, anche in leasing, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric), nonché di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica (art. 2, comma 1, lett. a);

  • la radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t, con contestuale acquisizione, anche in leasing, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, Euro VI step E, nonché Euro 6 E con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia (art. 2, comma 1, lett. b);

  • l’acquisizione, anche in leasing, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e/o rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

L’accesso all’agevolazione in esame è suddiviso nelle seguenti fasi:

  • prenotazione, diretta all’accantonamento dell’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti sulla base della documentazione allegata al momento della presentazione della domanda e, in particolare, del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento, oppure del preventivo di acquisto sottoscritto per accettazione del legale rappresentante dell’impresa;

  • rendicontazione dell’investimento, nella quale le imprese beneficiarie forniscono analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.

 

FASE DI PRENOTAZIONE

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, anche per più di una tipologia di investimenti per i quali è richiesto l’incentivo. In particolare, la domanda va presentata:

 

FASE DI RENDICONTAZIONE

La fase di rendicontazione è dedicata alla prova di perfezionamento dell’investimento da parte dell’impresa. A tal fine a decorrere dalle ore 10.00 del 17.2 fino alle ore 16.00 del 19.9.2025, tramite la piattaforma informatica gestita da RAM spa, va inviata la documentazione tecnica specifica per ogni tipologia di investimento, nonché la prova documentale dell’integrale pagamento del prezzo (fattura debitamente quietanzata).

 

Con la nostra circolare di dicembre ritorneremo sull’argomento approfondendolo.

Comments


Commenting has been turned off.
bottom of page